news

Normativa Rifiuti

La norma è entrata in vigore: La soluzione al problema dello smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici - i cosiddetti Raee - è in corso... Questa almeno è l´intenzione del Decreto che ha imposto di ridurre l´uso di sostanze pericolose nella costruzione di elettrodomestici e attribuisce ai produttori e importatori la responsabilità di provvedere a finanziare e organizzare lo smaltimento dei Raee senza alcuna distinzione tra ambito domestico o professionale. Per il finanziamento dei costi di ritiro, trattamento e smaltimento, i produttori potranno scegliere di applicare un sovrapprezzo sul prodotto che resterà inalterato nel passaggio da produttore a consumatore finale. I produttori inoltre dovranno provvedere ad informare gli utenti sulle caratteristiche del rifiuto, fornendo le istruzioni necessarie per il riutilizzo e trattamento delle apparecchiature secondo la normativa vigente. Compito del distributore sarà, al momento della fornitura di un nuovo apparecchio, il ritiro gratuito dell´usato purché di tipo equivalente. Grazie alla normativa sui Raee forse sarà possibile arginare anche il problema sempre crescente dei rifiuti informatici. È stato calcolato infatti come ogni anno vengano prodotte:

  • 12.000 tonnellate di monitor
  • 12.400 t. di personal computer
  • 1.240 t. di server e workstation
  • 900 t. di scanner
  • 2.610 t. di stampanti
  • 13.800 t. di fax, copiatrici e multifunzione
  • 4.989 t. di consumabili per stampanti

Un quantitativo ingente che con il continuo rinnovamento dei dispositivi tecnologici e pc è destinato a crescere. Infatti, questi dati - i più aggiornati, a questo livello di dettaglio, prodotti dall’ufficio scientifico di Legambiente - risalgono al 2002, ma solo considerando i computer si passa a 14.400 t nel 2003, mentre nel complesso gli enti preposti hanno certificato una quantità di rifiuti elettronici stoccata nel 2004 pari a ben 106mila tonnellate. Ma se la scelta da parte dei governi di recuperare i vecchi pc e apparecchiature informatiche è molto importante per evitare di essere sommersi da rifiuti fortemente inquinanti non è il solo passo da compiere. Chiunque, nel proprio piccolo, può dare un contributo alla riduzione degli sprechi tecnologici utilizzando in maniera sostenibile il computer.